’insegna “Al Castello”, tra le pietre del muro di cinta, introduce una spaziosa corte, ingentilita da un piccolo ma delizioso giardino. All’interno del locale è immediata la sensazione di trovarsi in un posto noto, familiare, dove si respira un’aria di cordiale ospitalità. Lo Chef Angelo con la moglie Amneris ed il fratello Stefano si sono adoperati al meglio per presentare tre piccole sale, molto curate ed impreziosite da un suggestivo angolo con al centro il classico “fogolâr” friulano dedicato ai momenti di chiacchiere e relax.
Una scala in legno porta al piano superiore, per scoprire la caratteristica sala arredata e curata nel più autentico rispetto dell’osteria friulana. Ovunque s’intravede l’intento di valorizzare, in modo discreto, gli spazi disponibili: i soffitti con vetuste travi a vista e l’arredo, caratterizzano un insieme di mobili antichi e dell’arte popolare friulana, testimoniano la volontà di offrire una squisita ospitalità, in un’atmosfera raffinata e nel contempo familiare.
All’ospite che lascia il ristorante “Al Castello” rimane ancora da ammirare la corte esterna che con l’arrivo della primavera si trasforma in un delizioso spazio, ove poter gustare all’aperto le proposte del menu e godere di una rilassante e suggestiva atmosfera con le magiche luci del tramonto.